Richard Avedon e i suoi libri che non puoi lasciare sullo scaffale
Libri di fotografia - Riepilogo articolo
Cinque sono i libri che non puoi assolutamente perdere dello straordinario Richard Avedon.
Cinque testi che lo raccontano a 360° e che illustrano il suo essere, il suo vedere, il suo lavorare.
Una raccolta completa su Richard Avedon che offre una conoscenza completa della sua personalità e modo di vedere da dietro l’obiettivo della macchina fotografica.
Richard Avedon: Photographs 1946-2004
Incantevole repertorio completo curato da Michael Jensen, famoso grafico designer danese.
Pensato e progettato per dare risalto all’ eleganza fotografica di Richard Avedon.
Curato nella sua estetica il catalogo viene presentato in stampa tritonale di lusso e dalla vernice su carta premium con copertina rigida.
Qui, dalla vasta carriera di Avedon, sono selezionate 125 illustrazioni.
Nota interessante è che una piccola parte è dedicata anche a immagini a colori, tra cui spicca, del 1981, “Nastassja Kinski and the Serpent“.
Nastassja Kinski attrice e modella tedesca che posò nuda, distesa a terra su un fianco avvolta da un boa che le sfiorava il viso con il suo sibilo.
L’espressione del suo viso totalmente tranquillo.
Anche la cura del testo che accompagna il libro è eccellente e impostata per dare risalto alla completezza e lato sofisticato di Avedon.
Un libro che sottolinea e illustra la maturità di Avedon e la sua profonda conoscenza nel campo fotografico.
Performance
Copertina rigida e libro riassuntivo che racchiude e racconta il lavoro performante di Avedon in oltre 200 immagini che immortalano le più celebri star dello spettacolo e artisti dagli anni 1950/1960 in avanti.
La raccolta foto è completata da una saggistica mirata alla personalità di Avedon.
Libro dedicato in particolare agli anni in cui la sua attenzione era rivolta alle celebrità della sua epoca ma fotografate per trasmettere e far vedere le loro reali sfumature.
La loro umanità.
- Avedon, Richard (Autore)
Nothing personal
Il titolo è tagliente e forte come il libro stesso.
Nothing Personal è una vera e propria opera d’arte: il corpo interno studiato per essere un percorso tagliente nella sfera più sofferta dei meno fortunati ma con la speranza di un avvenire migliore.
Opera d’arte custodita in un cofanetto bianco.
Il grande libro realizzato nel 1964 dallo stesso Richard Avedon assieme a James Baldwin (autore afro-americano, che ha curato la parte saggistica dell’opera con quatto interventi) è praticamente di tematica attuale, perché ripercorre questioni presenti ora negli Stati Uniti con Donald Trump.
Opera d’accento che infuocò polemiche per la descrizione di una sincerità disarmante della situazione in America in quegli anni e che ha coinvolto qualsiasi aspetto sociale.
Il carattere di questa opera è il “contrasto“.
Contrasto che prende vita da due immagini in particolare:
Avedon ha affiancato Allen Ginsberg, ebreo e omosessuale al partito nazista americano.
Nothing personal sottolinea il terribile spacco sociale che determina una crisi esistenziale priva di umanità e sensibilità.
Ma si conclude con una luce di speranza raffigurata da immagini di bambini assieme alle proprie famiglie sulla coste californiane.
Una speranza nel sogno americano già vivo da allora.
- Baldwin, James (Autore)
Avedon at Work: In the American West
Il libro/viaggio nasce da una commissione, nel 1979, da l’Amon Carter Museum di Fort Worth, in Texas.
Fino a quel momento Richard Avedon si era dedicato a celebrità, moda e mondo patinato tutto.
Accetta l’incarico e i suoi ritratti hanno l’accento e l’attenzione verso gli ultimi, gli invisibili, gli emarginati che impiegano le loro forze e il loro impegno in lavori duri, umili e certamente non decantati.
Avedon voleva e cercava una nuova dimensione di ritratto fotografico, cercava e voleva come risultato finale il lato più vero quasi terrificante della dimensione umana.
E c’è riuscito benissimo.
Accentuato dal fatto che il libro ha una parte in versione “diario di viaggio” curata dalla fotografa Laura Wilson che ha documentato in formato fotografico il lavoro di Avedon.
Un libro, si può definire, bidimensionale.
A doppio senso di marcia: non solo il lavoro diretto dello stesso Avedon, ma anche un occhio da dietro le quinte che lo ritrae come attore sul proprio spettacolo che è la fotografia.
- Used Book in Good Condition
- Wilson, Laura (Autore)
Avedon: Something Personal
Come suggerisce il titolo, Qualcosa di Personale.
Il libro è come un faccia a faccia con Richard Avedon.
Realizzato dal suo collaboratore di lunga data Norma Stevens e dall’autore Steven ML Aronson.
Una biografia profonda e molto personale sagomata intimamente sulla figura leggendaria del fotografo di moda e ritrattista che ha segnato, e insegnato, non solo la fotografia ma anche tutto l’universo racchiuso in esso.
Lui che ha dato un accento indelebile definendo in tutte le sue sfumature, dalle più brillanti alle più umili, il panorama sociale americano in fatto di stile, bellezza e cultura.
- Avedon: qualcosa di personale
- Tipo di prodotto: ABIS_BOOK
- Marca: Random House Books for Young Readers
- Stevens, Norma (Autore)
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