Chi è Robert Doisneau
Il mondo della fotografia è composto da innumerevoli artisti talentuosi e famosi, mossi dall’enorme passione per la loro arte e desiderosi di fare la storia con ciò che più li appassiona.
Catturano l’attimo con uno stile tutto loro, sia esso spontaneo o minuziosamente costruito, cercando di mostrare al mondo il loro personale punto di vista, il filtro con cui osservano la realtà.
Non sono però molte le opere che si impongono con successo nella memoria delle persone, diventando dei veri e propri capisaldi della fotografia.
Robert Doisneau è uno di quei fortunati artisti che sono stati capaci, con una particolare opera, di farsi ricordare per sempre.
Autore di una delle fotografie più famose della storia, “Le Baiser de l’hotel de ville”, nella quale due giovani si baciano appassionatamente nel via vai parigino, Doisneau è riuscito a conquistare la memoria di chi conosce questo splendido scatto, affermandosi così con forza e personalità.
Robert Doisneau nasce nel 1912 a Gentilly, in Francia, e mostra fin da giovane una forte attitudine per l’arte nelle sue varie forme, partendo dalla tecnica dell’incisione e della litografia.
Dopo alcuni lavori come dipendente decide di assecondare la passione per gli scatti diventando un fotografo in proprio.
Durante la sua attività, Doisneau si impegna a lungo per donare al mondo la propria interpretazione dell’arte di strada, catturando i dettagli della vita di tutti i giorni per farli emergere con attitudine poetica dallo scorrere della normalità.
L’autore non ha mai perso il legame con la realtà, decidendo piuttosto di immergervisi per trarre ispirazione e sfruttando i particolari di ciò che lo circonda per dare vita a opere d’arte uniche.
Il suo scenario preferito è quello parigino, nel quale opera per immortalarne l’inconfondibile “francesità” in tutti i suoi affascinanti aspetti.
Lo sguardo di Doisneau è uno sguardo candido e umile, lo sguardo di un autore che aspetta il miracolo nella normalità quotidiana e che cerca costantemente il lato buono e innocente del mondo e il suo aspetto più reale nella società.
Per questo lo si associa al movimento “umanista”.
Robert Doisneau muore nel 1994, lasciandoci un grandissimo numero di scatti meravigliosi, scatti che ritraggono emozioni e attimi e il vero soggetto della sua fotografia: Parigi.
Queste fotografie sono state raccolte in vari libri che non potete perdervi se siete amanti della fotografia o volete ispirarvi ai grandi autori.
Essi raccolgono le fotografie più note, tra cui la sopracitata “Le Baiser de l’hotel de ville”, che tanto ha suscitato polemiche e diatribe, tra chi credeva fosse una foto del tutto spontanea ed è rimasto deluso nel scoprire che non è così e chi ha sempre difeso il grande artista.
Doisneau stesso si difende da qualunque tipo di accusa dicendo che la spontaneità non era l’intento dietro quell’immagine, ma ciò che lo scatto rappresentava, il frammento, l’istante catturato.
Ecco dunque una breve lista di libri di Robert Doisneau, all’interno dei quali tanti frammenti di vita parigina sono stati colti dal fotografo, dando vita alla propria arte e tramandandola ai lettori in tutta la sua spensierata vivacità.