Michael Freeman
Sono tantissimi i fotografi e i libri di fotografia da seguire e leggere, che speso bisogna avere un indicazione di massima per iniziare. Il mondo della fotografia è talmente vasto e articolato che non è affatto facile fare una classifica netta dei migliori fotografi. Sono molti ad avere il talento e a sviluppare una sensibilità particolare di fronte alla realtà, sensibilità che permette loro di saper reinterpretare il mondo e riproporlo al pubblico con qualcosa in più. Possiamo però imparare a conoscere i grandi maestri, quelli che dopo aver fatto della fotografia la loro passione, il loro stile di vita e il loro lavoro, sono in grado di istruire gli altri e formarli, non solo di introdurli alle tecniche base di questa meravigliosa arte, ma anche di insegnare loro a guardare la vita attraverso un filtro personale e particolare.
Uno di loro è Michael Freeman, fotografo dai vari interessi, eclettico e molto prolifico. È difficile inquadrare Freeman in un’unica grande disciplina, poiché la fotografia che pratica spazia dall’antropologia all’architettura, dalla gastronomia all’archeologia, perché considera tutti questi aspetti come sfumature affascinanti della vita, degne di essere immortalate e comprese.
Questa impostazione nei confronti del mondo, rafforzata da studi universitari di geografia e antropologia, viene da lui sfruttata al massimo durante il lavoro di fotografo in giro per il mondo, con una predilezione particolare per l’Asia, ma viene anche condivisa nei corsi scolastici ed extrascolastici che Freeman tiene e nei numerosissimi libri da lui scritti. Tutta la sua esperienza, la competenza e l’approccio alla fotografia nelle sue varie forme, è reperibile in circa 147 libri di diverso argomento, sulla tecnica fotografica, sulla teoria, ma anche sulla cultura dei diversi Paesi, conoscibile tramite gli scatti talentuosi di Michael Freeman.
Per te che sei un amante della fotografia, un aspirante fotografo o un semplice estimatore dei grandi fotografi mondiali, ecco i migliori libri di Michael Freeman e il motivo per cui vale la pena leggerli almeno una volta nella vita.